Il Bauhaus è forse lo stile che più di tutti influenza il graphic design contemporaneo.
Si chiama Bauhaus, la scuola di arte fondata nel 1919 da Walter Gropius a Weimar. A più di 100 anni di distanza è uno degli stili di design ancora capace di influenzare ed essere strumento per la comunicazione visiva.
Personalmente su di me ha sempre avuto un grande fascino.
Il Bauhaus interpreta l’esigenza di mettere da parte le futilità e far emergere l’essenza delle cose.
Semplicità, chiarezza, minimalismo. Per il Bauhaus l’estetica deve corrispondere alla funzionalità.
Nel suo rigore, nell’estrema geometrizzazione delle figure, nell’utilizzo tipico dei colori primari, il Bauhaus è un modello da seguire. Potremmo oggi estremizzarlo, adattandolo ai nostri tempi, con quel “Less is more” tanto famoso e caro a chi si occupa di graphic design.
In cosa si traduce questo quando creiamo un progetto di comunicazione visiva?
Nella disposizione e nella scelta funzionale degli oggetti di layout. Un prodotto di comunicazione che deve essere non solo bello da vedere, ma anche fruibile, efficace.
E questo vale per qualsiasi progetto stiate creando, che si tratti di una brochure o di un sito internet, le parole d’ordine sono sempre le stesse: armonia e funzionalità.
Esempi contemporanei?
Uno degli esempi contemporanei che forse più ha incarnato lo stile Bauhaus, è l’interfaccia grafica di Windows 8
Un manifesto per la campagna elettorale di Barack Obama, nella nettezza delle linee, nella divisione geometrica degli spazi, nel rigore del testo, sicuramente questo visual richiama il Bauhaus.
Vi svelo un segreto: la campagna di lancio del Comincenter a Potenza 🙂 è ispirata allo stile Bauhaus
Insomma, come sempre, basta fare un giro su Google immagini per cercare l’ispirazione giusta per il nostro prossimo fantastico visual in puro stile Bauhaus!
Scrivetemi a manuela@comincenter.com o commentate per farmi sapere cosa ne pensate, per chiedermi consigli o segnalarmi qualche altro visual contemporaneo che secondo voi è un Bauhaus d.o.c.!