Il contenuto del CV è di estrema importanza, poiché in base all’offerta di lavoro a cui ti candidi, devi saper scegliere fra le tue competenze quelle che si sposano meglio con la job call. E questo sicuramente lo sapevi già. Spesso capita però che ci dimentichiamo che dall’altro lato della ricerca lavoro, ci sono delle persone che vagliano decine e decine di curricula. Immagina la noia e il calo di attenzione a ritrovarsi cinquanta, cento CV tutti uguali. L’europass non è più efficace. La forma grafica del tuo CV può essere quella scintilla che fa fermare il recruiter per un attimo sul tuo PDF, e fa sì che vada a finire nella cartellina “idonei”.
L’abito fa il monaco
Probabilmente, sei super competente e stai applicando il tuo curriculum per quel lavoro che senti davvero adatto a te. Purtroppo, senza un abito che valorizzi le tue capacità ed esperienze, il rischio che il tuo CV non venga preso in considerazione è davvero alto. In questo post, come graphic designer e imprenditrice che non di rado si trova a ricevere curricula, ti do alcune dritte per permettere al tuo CV di emergere fra centinaia di altri.
1 Coerenza
Intanto, non barare mai sul CV. Scegli le reali competenze che sai di avere e che puoi dimostrare: hard skills, soft skills e anche mad skills se ne hai. Fai attenzione a non strafare e ricordati che nel contenuto così come nella forma “less is more”. Cioè impegnati a eliminare il superfluo.
La scelta dei tratti grafici come colori, linee, font, immagine, icone deve rispecchiare il contenuto e la tua personalità.
Detto con un esempio, se ti stai candidando per fare lo chef in un ristorante stellato scegli dei tratti che comunichino eleganza, attenzione, gusto estetico e pratico, pulizia. Se ti candidi per fare la maestra di asilo, scegli tratti e colori che comunichino allegria, empatia, divertimento, cura.
2 Scelta di colori e font
Sulla scelta dei colori, forse può esserti d’aiuto questo post, poiché ogni tinta ha un impatto psicologico sul nostro cervello. Quando hai scelto il colore che più ti si addice, vai su questo sito e crea la tua palette. Ti sarà utile per i dettagli.
Dopo di che, passa alla scelta dei font, i caratteri. Di norma gli Serif o gli Hand Written contribuiscono a un visual più classico. I Sans Serif danno un tocco moderno. Puoi trovare un bel po’ di font utili su questi siti:
Adesso scegli la gerarchia: ovvero assegna un carattere e un colore ai titoli, uno ai sottotitoli, ai paragrafi, ecc. Un consiglio, non scegliere troppi colori, al massimo un paio. In questo modo eviterai di generare un visual confuso e che distoglie l’attenzione dai concetti importanti che vuoi esprimere.
3 Layout
Il layout è il modo in cui scegli di organizzare i contenuti all’interno della pagina. Se un layout è ben fatto, ti aiuta intanto a dare una sensazione di ordine, competenza apprezzata per qualsiasi posizione lavorativa. In secondo luogo, ti aiuterà a guidare nella lettura il recruiter che apre o stampa il tuo CV, in modo da mettere in evidenza a colpo d’occhio tutte le tue skills. Riconda sempre di lasciare spazio fra gli elementi.
Lo spazio giusto fra gli elementi è fondamentale per permettere al nostro cervello di elaborare le informazioni su un foglio.
Per fare un esempio concreto: immagina di entrare nella stanza di un accumulatore seriale, stracolma di mobili, oggetti, piante, libri su ogni superficie; prova a cercare qualcosa. Buona fortuna!
Immagina adesso di essere in una stanza in cui gli elementi siano pochi, ben scelti e organizzati in maniera maniacale. Più facile trovare un oggetto o un libro, no?
Strumenti on line come Canva, Prezi e tantissimi altri, offrono template già organizzati. Ma fa attenzione quando riempi questi pre-compilati con le tue informazioni. I template sono studiati per essere usati esattamente come sono. Un rigo in più di descrizione, la scelta di colori non in palette o l’uso di un font diverso, possono rompere il perfetto equilibrio che li compone e creare un disastro grafico a loop, da cui è difficile venir fuori se non hai familiarità con concetti di grafica come equilibrio, armonia, bilanciamento, pesi visivi, ecc.
4 Vediamo qualche esempio di CV
5 Bonus tip
Ricorda che la prima cosa che un recruiter fa subito dopo aver letto il tuo CV è cercarti sui social e su google. Sarebbe buona norma dunque:
- Avere una foto profilo riconoscibile
- Utilizzare gli stessi colori, font e tratti per cover ed eventuali grafiche che usi nei tuoi post
Così come, se insieme al CV invii una cover letter, fai in modo che sia visivamente coordinata