Il Digital marketing è l’utilizzo delle tecnologie digitali per creare una comunicazione integrata e misurabile raggiungendo un target di consumatori mirato che aiuti l’azienda ad acquisire e fidelizzare i clienti.
Secondo un articolo pubblicato sul portale www.pmi.it di Marzo 2016, le PMI che utilizzano il social media marketing su facebook, puntando al mobile e al video advertising, sono in rapida crescita. Sono oltre 3 milioni le piccole e medie imprese, a livello mondiale, che investono attivamente su facebook e questo è un trend in costante aumento. Questo numero è indicativo della fiducia delle Pmi nei nuovi strumenti social considerati una nuova ed importante opportunità di business. L’Italia, inoltre, è tra i 5 maggiori inserzionisti a livello mondiale insieme a Brasile, USA, Australia e UK e si stima che l’84% degli italiani presenti su facebook abbia almeno una connessione con una PMI (Fonte: http://bit.ly/2fQ8w2B ). In base al report di Giugno 2016 sulla diffusione dell’online in Italia di Audiweb Trends, in Italia sono 42 milioni gli italiani che dichiarano di accedere a internet da qualsiasi luogo e strumento, ossia l’87,4% della popolazione tra gli 11 e i 74 anni. La fascia d’età tra i 25 e i 60 anni, che comprende i clienti/consumatori con maggiore indipendenza sociale ed economica, è inoltre quella più attiva online (oltre due ore di presenza media online ogni giorno).
Perché questa carrellata di dati? Perché se quasi il 90% della popolazione italiana e quindi di potenziali clienti è online, le PMI non possono non esserlo. L’importante non è però solo essere online, ma essere presenti in rete in maniera professionale, integrata e soprattutto strategica.
Molte sono le aziende che confondono il marketing con la pubblicità. Fare marketing non significa solo pubblicizzare e vendere il proprio prodotto, significa anche studiare il mercato e la concorrenza, coinvolgere i potenziali clienti, curare i rapporti con i clienti già acquisiti attraverso un servizio di customer care, delineare la strategia di vendita e distribuzione adatta al proprio prodotto o servizio.
La pubblicità è una parte fondamentale del marketing ma online gli strumenti sono anche e soprattutto altri. Nel Digital Marketing, come nel marketing “tradizionale”, tutto parte da una strategia, una strategia nuova, mirata e che integri i vari strumenti. Il Social Marketing spinge i ricavi delle imprese riporta un articolo de Il sole 24 Ore di Gennaio 2016 (Fonte: ), ma una strategia non si può esaurire sui social media.
Il marketing digitale prevede l’utilizzo dei social, della SEO e della SEM, dell’Email Marketing, del mobile marketing, del video sharing, dello storytelling e di tanti altri strumenti che, come in un’orchestra, vengono diretti in maniera oculata e coordinata per ottenere una sinfonia che coinvolga l’utente facendone il più fedele dei clienti. Il cliente ha bisogno di essere posto al centro delle attenzioni dell’azienda e solo con questo mix di strumenti si possono ottenere informazioni utili a soddisfare questa esigenza.
Una buona strategia di Digital marketing ha quindi 3 aspetti positivi:
– Al contrario del marketing “tradizionale”, fatto solo di volantini, manifesti e brochure, ha risultati misurabili e costi decisamente contenuti.
– Aiuta a conoscere i propri clienti, i loro bisogni, le loro caratteristiche, i loro comportamenti e le loro preferenze.
– Permette di conoscere la reputation della nostra azienda. Solo conoscendo cosa pensano gli utenti della nostra azienda riusciremo a migliorare e non fallire.
Le PMI hanno bisogno di curare la loro presenza online perché:
– Le aziende che investono nel marketing digitale crescono con maggior velocità, ottengono molti più contatti nazionali ed internazionali, hanno una migliore brand reputation e assumono di più.
– I clienti sono online ed è online che l’utente può diventare cliente e promoter dell’azienda. Il nuovo cliente è stanco della comunicazione tradizionale che è unidirezionale e vuole interagire con l’azienda, dare la sua opinione, diventare protagonista attivo della storia aziendale.
Il cliente è cambiato, il modo di comunicare è cambiato, il modo di fare marketing è cambiato.
Cambiare prospettiva e approccio non è un optional, è un must.