Avete mai cambiato idea su un piatto di pasta all’apparenza brutto ma dal sapore esplosivo? E quante volte vi è capitato di assaggiare una portata novelle cuisine insipida come il riso in bianco?
La verità è che c’è bisogno di entrambi gli aspetti: forma e contenuto. E nella comunicazione, un cattivo visual è come una mosca nel piatto più saporito che possiate immaginare.
Troppo spesso ci capitano per le mani flyer, locandine, curricula e altri strumenti di comunicazione, digitale o stampata, che non rispecchiano la bontà del brand o delle persone, e si trasformano in un boomerang che ne fa colare a picco la reputazione.
Il graphic design è la ciliegina sulla torta, l’impiattamento “wow” di un piatto già buono, ed è lo strumento per accendere i riflettori su qualsiasi cosa vendiamo o proponiamo.
Per questo una nuova rubrica su Comincenter, per scoprire tecniche, trucchi, ispirazioni per creare una visual identity potente ed efficace.
Che si tratti del negozio di alimentari, della boutique, della scelta del template per il curriculum vitae, l’apparenza conta, non inganna.
Canva, Crello e altri strumenti on-line: attenti al fai da te
On-line esistono una miriade di strumenti e template on-line già pronti all’uso, anche gratuiti. Ma davvero rendono unico e originale il tuo materiale di comunicazione? Ti fanno spiccare fra tutti gli altri o ti omologano alla massa?
Sì, utilizzare questi strumenti è facile e veloce, ma senza una forte identità visiva alle spalle, rischiano di compromettere l’immagine ed essere addirittura controproducenti.
Sono cinque i punti fermi che una visual identity deve avere:
- Logo
- uso dei colori
- uso dei font
- mood fotografico / stile delle illustrazioni
- Design del sito e del materiale di comunicazione in generale
Nei prossimi post tratterò questi argomenti e tanti altri che ti aiuteranno a essere unico e creare una visual identity che parli davvero di te!