Donne imprenditrici: costruirsi opportunità al femminile

Cercare lavoro o inventarselo?

Quando ancora molti settori professionali sembrano essere ancora pervasi da modelli maschilisti, le donne hanno un’altra opportunità. Crearsi il lavoro su misura.

Osservando i dati di Unioncamere e Anpal relative alla domanda di lavoro delle imprese è evidente che le donne sono sempre più richieste nei servizi alle persone in ambito sanitario, pubblico e privato. Quella dell’operatrice socio-sanitaria è senza dubbio una delle professioni maggiormente richieste in quest’ultimo periodo. Così come quella della fisioterapista e della psicologa.

Ricercatissime sono le donne che si occupano di selezione del personale. Pensate all’importanza di scegliere con attenzione un team adeguato e con specifiche caratteristiche necessarie a portare avanti un progetto. Si è notato che una figura femminile ha una notevole affinità con questa mansione in quanto più analitica, riflessiva e paziente.

Professioni digitali

Web e social media manager, blogger e copywriter sono nuove figure professionali in cui molte donne possono esprimere il loro potenziale creativo. Sono sempre più le freelance, esperte di comunicazione digitale, che si specializzano nella gestione e nello sviluppo di siti e piattaforme online. Un’ottima opportunità che rende possibile conciliare vita professionale e vita familiare.

Eppure l’Italia è in linea con il resto dell’Occidente: soltanto un’attività imprenditoriale su cinque è guidata da una donna. Nelle startup, a livello mondiale, la situazione non è diversa: negli Stati Uniti, terra di innovazione per eccellenza, il 71% non ha donne nel board e il 57% non ne ha nella cosiddetta C-Suite, le posizioni di vertice (fonte EconomyUp).

E se un lavoro volessimo inventarcelo?

Quali opportunità abbiamo?

Restando in tema di lavoro autonomo per donne o giovani che progettano il futuro, un’altra opportunità può essere rappresentata da un’idea imprenditoriale. L’imprenditoria femminile negli ultimi anni ha assunto particolare importanza nel piano di sviluppo economico del nostro Paese.

E allora ecco 5 esempi di settori in cui le donne fanno impresa, gestiscono autonomamente una attività professionale e hanno possibilità di crescita professionale:

  • Turismo e servizi. Molte donne hanno scelto di dedicarsi al settore dell’accoglienza turistica. Hanno avviato B&B, gestiscono case vacanza o attività di servizi di assistenza alla persona.
  • Commercio. Le attività commerciali, gestite da donne sono tante e di vario genere: dai negozi di moda, alle attività di ristorazione, ai punti vendita specializzati.
  • Noleggio auto e agenzie di viaggio o servizi di supporto alle imprese.
  • Benessere e cura della persona. Non pensiamo solo a centri estetici, ma anche a club e strutture dove è possibile allenarsi, avere cura di sé stessi e passare del tempo di qualità.
  • Attività sportive. Investire nello sport è un’idea vincente, lo confermano i dati e le preferenze degli italiani.

E, per fortuna, sono molti i bandi e le agevolazioni finanziare che consentono, oggi, alle donne di fare impresa e di costruire attività professionali su misura.

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