Saint Hoax è lo pseudonimo di un artista che, anche se il nome magari non vi dice nulla, ha firmato alcune delle opere pop (o PopLitiche come scrive sul suo sito) più conosciute degli ultimi quindici anni.
Per #orangetheworld, voglio condividere e contribuire a diffondere alcune delle sue opere contro la violenza di genere e contro gli stereotipi sulle donne.
Happy never after
Immaginate se il principe azzurro avesse picchiato Cenerentola dopo il matrimonio. Che fine avrebbe fatto il “vissero felici e contenti”? Queste sono le principesse Disney ridisegnate da Saint Hoax.
La provocazione fortissima è evidente. Prendere dei simboli senza tempo, icone che ogni bambina ha conosciuto. Disegnarle tumefatte. E già di per sé, l’impatto è shocking. Come se non bastasse, Hoax aggiunge al visual le parole: “Quando ha smesso di farti sentire una principessa?”.
“Lo scopo della serie di poster è quello di incoraggiare le vittime a denunciare” si legge sul sito dell’artista.
Saint Hoax e Trump: una relazione complicata
Sicuramente, molti di voi hanno visto, rivisto e condiviso sui social questa immagine.
Sì, quella fra Hoax e Trump è decisamente una relazione complicata. Ma Hoax non si ferma qui. All’artista il comportamento dell’ex presidente USA proprio non è andato giù.
Firma, infatti, la campagna dal nome Making America Misogynistic Again, in cui ripropone vecchie pubblicità misogine degli anni ’50 e ’60, sostituendo i claim originali con frasi pronunciate da Donald Trump in varie occasioni, riferendosi alle donne.
Saint Hoax è geniale, fuori dalle righe, e chissà perché, mi piace pensare che dietro queste opere si nasconda un’artista donna.
In ogni caso, il messaggio è chiaro. Denunciare, far esplodere le contraddizioni, diffondere, condividere è l’unico vero modo per creare una cultura della parità, della non violenza, del rispetto.
Keep sharing!