Intervista a Silvia Cartotto, copywriter e social media manager.
Abbiamo conosciuto Silvia Cartotto come fonte di ispirazione per parlare di scrittura, comunicazione e lavoro digitale. Oggi, in questa intervista, ci racconta qual è stato il suo percorso per diventare copywriter e consulente di comunicazione.
Raccontaci il tuo lavoro dal tuo punto di vista
Nello specifico il mio lavoro è quello di Copywriter e Social media manager, o più semplicemente di consulente di comunicazione.
Mi occupo di marketing e comunicazione online per piccole e medie imprese, liberi professionisti e artigiani sia nella mia provincia, Biella, sia sul territorio nazionale.
Il mio supporto comprende strumenti quali siti web, blog, newsletter e social media, a cui affianco una strategia di comunicazione studiata ad hoc per le esigenze di business di ogni cliente.
Come sei arrivata a questo lavoro? È un percorso “lineare” o ci sono stati cambiamenti?
Dopo la laurea in Lettere a Bologna ho conseguito un Master a Torino in scrittura per il web, pubblicità e copywriting.
Ho fatto diversi lavori nel campo della comunicazione come dipendente, ho aperto un blog di viaggi che ad oggi fa parte del mio lavoro www.thegirlwiththesuitcase.com (che ha compiuto da poco 9 anni) e nel 2015, dopo 2 intensi anni come Digital Content Strategist nel Gruppo Miroglio ad Alba, ho aperto la partita Iva e sono diventata una Freelance.
In questo periodo stiamo tutti lavorando da remoto. Credi che il lavoro di copywriter si possa fare sempre a distanza?
Assolutamente sì. Il mondo sta andando verso questa direzione ed io lavoro da casa da 5 anni (il 1° maggio festeggio proprio questo traguardo importante): amo gestire il lavoro in autonomia, ho spesso riunioni fuori casa con clienti e collaboratori, ma il 70% del mio tempo lo passavo in casa a lavorare già prima di questa pandemia, per cui la mia vita lavorativa oggi è cambiata molto poco. Molti clienti mi trovano direttamente grazie al mio sito web, www.silviacartotto.it, e posso seguirli da lontano, ovunque siano.
Silvia quali sensazioni hai provato quando sono arrivati i primi lavori e i primi clienti? Cosa hai provato quando hai avuto conferma di aver fatto la scelta giusta?
I primi lavori sono arrivati già prima che aprissi la partita Iva: avendo un blog di viaggi, a tutti gli effetti un portfolio riguardante la mia figura professionale e in generale un ottimo biglietto da visita per la parte relativa a copywriting e social media marketing, i clienti che mi contattavano mentre ero ancora una dipendente iniziavano a crescere. Da lì il salto e l’esigenza di mettermi in proprio a tutti gli effetti. Ovviamente la sensazione era di grande soddisfazione personale e la certezza che sarei riuscita a crescere lavorativamente, molto più come freelance che come dipendente d’azienda. E così è stato. Alzarsi ogni giorno felici per il lavoro che abbiamo scelto e che ci siamo cuciti addosso è la cosa più importante, sempre.
Cosa consiglieresti ad una giovane donna che sta iniziando a costruire la sua carriera?
Le consiglierei di studiare, tanto. Seguire corsi professionali, formarsi anche in autonomia, non smettere mai di leggere e imparare in settori diversi. E poi di fare rete sul proprio territorio con altri imprenditori del suo settore: nel digitale è fondamentale, perché ognuno di noi ha la sua specializzazione e solo insieme possiamo fornire un servizio il più possibile serio e completo. E poi crederci, sempre: se c’è la passione, unita alla dedizione, si vince.
Grazie Silvia per i tuoi consigli e suggerimenti. Studiare, formarsi e acquisire nuove competenze è importante soprattutto in un settore in continua evoluzione come quello digitale.
E per chi ha la passione per la comunicazione, per la scrittura, per il digitale, il 5 maggio parte la Digital Academy del Comincenter.
Un modo per iniziare a trovare le “parole giuste” per il Web.