Nell’ultimo caffè digitale di ieri, insieme al Professor Romano dell’Unibas, abbiamo parlato di Università e relazioni con il territorio.
Sono stati tanti gli spunti e le idee in merito alle attività in corso che vedono l’Università protagonista nel nostro territorio lucano.
Molto importante è il tema relativo alla “Terza missione” delle Università e alla loro apertura verso il contesto socio-economico in cui sono presenti.
L’affermazione istituzionale della Terza Missione in Europa risale al 2000. Anno in cui, il documento comunitario “L’innovazione in un’economia fondata sulla conoscenza”, sanciva che “oltre al ruolo da loro svolto tradizionalmente nell’istruzione e nella ricerca, le università dovrebbero promuovere la diffusione della conoscenza e delle tecnologie, soprattutto nell’ambiente imprenditoriale locale”.
Cioè è l’insieme delle attività con le quali le università interagiscono in maniera diretta con la società. Rientrano negli obiettivi della Terza Missione la valorizzazione economica della conoscenza e di seguito il ruolo imprenditoriale e proattivo delle università.
In concreto, significa un collegamento diretto e più dinamico con l’economia territoriale, la capacità di consolidare e coltivare la cultura imprenditoriale, commercializzare la ricerca grazie alla creazione di spin-off, brevetti e la partecipazione a cluster innovativi. Di conseguenza anche l’industria è chiamata a contribuire e a condividere il proprio know-how, contestualizzando la ricerca e aiutando l’interazione tra università e territorio.
Terza Missione nelle università italiane
Le università italiane formano studenti competenti e producono risultati di ricerca competitiva. Notevole è il contributo allo sviluppo dei territori, delle imprese e del tessuto socio-economico. Ma c’è ancora tanto lavoro da fare.
Bisognerebbe immaginare e creare un modello che funzioni. Una strategia che possa dar modo alle università e alle imprese di collaborare e interagire per valorizzare e apportare una concreta crescita nei propri territori.
L’Università della Basilicata, da tempo, crea solide collaborazioni e interazioni con le imprese locali. Ma come può il nostro territorio continuare a crescere e generare opportunità per i giovani lucani?
Ce lo spiega il Professor Severino Romano!



