Mindset, per quanto sia un concetto astratto resta uno dei temi centrali legati al mondo del lavoro oggi ed è strettamente legato a carriera, cambiamento, innovazione.
Se abbiamo maturato una consapevolezza è che il cambiamento è così rapido ed imprevedibile da richiedere un adattamento costante.
Per questo parliamo di mindset e della differenza tra una “mentalità fissa” e una “mentalità di crescita”.
Qual è la differenza tra Fixed e Growth Mindset?
Una “mentalità fissa” lascia intendere un concetto di staticità. Ovvero che il nostro carattere, l’intelligenza e l’abilità creativa siano fissi e che noi non possiamo cambiare in modo significativo.
Una “mentalità di crescita“, d’altra parte, prospera sulla sfida e vede il fallimento come un trampolino di crescita e di sviluppo di competenze e capacità.
Da queste due mentalità, che si manifestano fin dalla più tenera età, scaturisce gran parte del nostro comportamento, il nostro rapporto con il successo e il fallimento sia in contesti professionali che personali.

Come rendere dinamico il proprio Mindset?
Approcciarsi alla carriera con uno spirito di cambiamento e innovazione può essere vantaggioso. Il primo passo è cercare di osservare gli errori come incidenti di percorso e non come la fine di qualsiasi possibilità, da qui trarre da essi degli insegnamenti preziosi per il futuro. Seguire quello che si dice ai bambini, ma che vale – forse anche di più – per noi adulti: “sbagliando si impara”.
Molte ricerche osservano come la mentalità dinamica sia spesso associata a maggiore successo e soddisfazione. Ma non è solo così. Una mentalità più statica non è sinonimo di insuccesso, ovviamente dipende molto anche dal contesto professionale in cui si è.
Assumersi qualche rischio può aiutare.
Proviamo ad approcciare la novità non come un salto nel vuoto ma come un rischio calcolato.
La domanda potrebbe essere: qual è la cosa peggiore che mi potrà capitare rischiando?