A quante newsletter sei iscritt*? Io decine e spaziano da economia, start up, innovazione, lettura, digital, prodotti estetici e fumetti!
Se ti stai chiedendo perché sono iscritta a tutte queste newsletter ti svelo un segreto: ho addirittura una mail dedicata, una intera casella di posta dedicata.
Roba da maniaci dell’informazione? Ebbene sì.
Ma la newsletter è ancora utile? A chi?
Il Direct Email Marketing – una forma di newsletter – è super utile. Tanto a chi le manda, quanto a chi le riceve.
Proviamo a vedere perché…
La newsletter (bollettino in italiano) è un aggiornamento informativo periodico che un’azienda, un ente o un gruppo di lavoro, invia ai propri clienti, utenti o membri, riguardo alle proprie attività. La frequenza di invio è variabile: può ad esempio essere giornaliera, mensile o anche saltuaria. La ricezione in genere è gratuita, anche se talune newsletter divulgative, che trattano argomenti di nicchia, possono essere a pagamento. [Fonte Wikipedia]
Chi le manda?
Professionisti, negozi, blogger, hotel, destinazioni turistiche, agenzie di comunicazione, fiorai, panettieri e chi più ne ha più ne metta. Insomma chiunque potrebbe o dovrebbe farlo.
E chi le riceve?
Curiosi, appassionati, studenti, studiosi, formatori, professionisti. Insomma tutti coloro che sono appassionati di questo e quello.
E poi ci sono io e tutti quelli come me che le studiano, le analizzano oltre a leggerle. Osservo i testi, i colori, i font e persino i moduli di iscrizione e le email di conferma.
La newsletter, per me, è un piccolo gioiello che arriva nella casella di posta – virtuale – di qualcuno e merita attenzione e precisione. Niente errori di grammatica o di battitura, niente refusi. Solo piccoli e accuratissimi testi da scrivere con amore.

E allora ecco qualche consiglio sparso per scrivere una newsletter di qualità:
- scegli bene la frequenza. Né troppo spesso (ogni giorno) né troppo raramente (una volta all’anno)
- lavora sui testi. Sì, lo dico sempre ma in fondo cos’è la comunicazione se non parole scelte con immensa cura?
- seleziona le immagini. Dai forma alle parole!
- prenditi cura di chi legge. Non essere approssimativ* o frettolos* ma datti tempo per selezionare bene gli argomenti e i contenuti che vuoi inviare ai tuoi lettori.
Ps: l’unico vero consiglio è: iscriviti a tante newsletter e leggile e studiale!