Photoshop è di casa. Una chiacchiera con Mimmo Colucci

Era il 1990 quando la prima versione di Photoshop vide la luce. Thomas e John Knoll, figli di un fotografo, idearono il programma per agevolare il lavoro del padre.

Oggi questo programma è in assoluto il più utilizzato al mondo quando si tratta di editing di immagini, e non solo. Ho fatto due chiacchiere con Mimmo Colucci graphic designer, di ritorno da Milano a Potenza.

Chi sei e qual è il tuo percorso formativo e professionale?

Ho iniziato iniziato questa avventura circa 20 anni fa come apprendista grafico presso il quotidiano “La Nuova Basilicata” e sotto la formazione di mio zio Luciano che da sempre fa questo mestiere.
Poi mi sono specializzato a Milano allo IED Istituto Europeo del Design, per poi collaborare con un azienda Milanese di infografica. Da diversi anni ho scelto di ritornare a Potenza e ho collaborato con diverse agenzie, quotidiani locali e riviste. Sono stato docente in diversi Master e Corsi di grafica. Attualmente ho un mio brand, Colucci Grafica, che si occupa di comunicazione e grafica per diverse aziende.

Te lo ricordi The Gimp? Perché Photoshop è il miglior software di editing immagini al mondo?

Gimp lo conosco poco, ho sempre lavorato con Photoshop sin dalla versione 3.0 di circa 18 anni fa. La differenza principale sta nella tecnologia e nella possibilità di Photoshop, di integrare altri software che dialogano tra loro. Ma la differenza sostanziale è che Photoshop è a pagamento e per iniziare Gimp è davvero un software completo.

Un concetto che io stessa trovo difficile da spiegare quando faccio training è “raster vs vector”. Ci spieghi la differenza tra raster e vettore?

Concordo, certe volte è difficile comprendere la differenza. In ogni caso sono due distinte tecniche. Quella raster fondamentalmente si basa sull’utilizzo di Pixel, dei quadratini che vivono di specifiche condizioni, che misurano una certa dimensione e caratteristiche. La proprietà più importante di un immagine raster è la risoluzione, che è data dal numero di pixel contenuti in una certa unità di misura.
La grafica vettoriale invece si basa infatti sulle forme geometriche come linee, punti, curve e poligoni per generare un’immagine e a queste forme vengono attribuite determinate caratteristiche di colore o di effetti e la cosa fondamentale è che si basa su calcoli matematici.

Photoshop è ormai alla portata di tutti, ma la verità è che per creare immagini professionali bisogna porre attenzione e formarsi. Cosa consigli a chi si avvicina a questo strumento?

Il mio consiglio è quello di approfondire le conoscenze sempre, di cercare le soluzioni adatte alla tipologia di utilizzo e di capire a cosa può davvero servire. Seguire corsi, approfondimenti e cercare di superare le difficoltà.

Il graphic designer è più un artista o un artigiano?

A mio parere è entrambe le cose. Sono due cose imprescindibili, sia quando veniamo chiamati per risolvere questioni e sia quando invece vogliamo solo esprimere la nostra creatività.

Un grafico deve necessariamente saper disegnare a mano?

Non è una prerogativa fondamentale, sia l’utilizzo del software che le tecniche di disegno si possono imparare o migliorare, certo avere una propensione al disegno ci aiuta a percepire la tecnica e lo sviluppo della stessa. Alla fine tutti possiamo imparare il minimo indispensabile del disegno e riuscire a fare ottimi lavori, pur non disegnando eccellentemente a mano.

Possiamo paragonare Photoshop alla gamma di strumenti e pennelli di un artista o di un artigiano. Cioè, ci sono mille utilizzi di Photoshop.
Io per esempio ho imparato a truccarmi con i pennelli virtuali e poi sono passata a quelli reali. 😆 

Quante e quali specializzazioni professionali che utilizzano PS ti vengono in mente? A me vengono in mente questi: grafico pubblicitario, social media manager, ux designer… a te?

Oltre a quelle menzionate da te, mi viene in mente un designer industriale, un designer di automobili, di architettura, ma anche uno fotografo, un video maker sono tutte professioni che hanno alla base un minimo di utilizzo di Photoshop o software simili che in qualche modo contemplano le stesse informazioni di base.

Dai un consiglio a chi vuole intraprendere la strada da graphic designer

Il mio consiglio è quello di cercare sempre di migliorarsi, di raggiungere il massimo dalle tecnologie che abbiamo e di sfruttare la passione come strumento principale sia per apprendere che per lavorare.


[Webinar] Photoshop e gestione immagini

Con Mimmo il 23 giugno avremo l’opportunità di imparare e scoprire di più sugli elementi fondamentali di Photoshop, su come gestire le immagini e crearne di perfette per i social!

Cosa ne pensi? Scrivilo nei commenti!

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