giovani-italiani

Chi sono i giovani italiani?

Mercoledì scorso, nel nostro ormai consueto Caffè Digitale, abbiamo incontrato Maria Cristina Pisani, Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, ufficializzando la rinnovata partnership con questo importante “strumento” di connessione con il Governo.

Da dove partiamo?

Chi sono i destinatari dei provvedimenti del governo? Chi sono i giovani italiani? Una riflessione che sta uscendo sempre più allo scoperto durante i nostri appuntamenti settimanali con i partner del Comincenter.

Non abbiamo una legge quadro sulle politiche giovanili, la mancanza di un quadro di riferimento crea una difficoltà reale nel mettere in campo azioni che producano un impatto socio-economico positivo.

Serve lungimiranza, prospettiva, obiettivi chiari e ambizione per creare un matching a basso rischio di errore tra i provvedimenti politici e i risultati che possono prodursi.

Dobbiamo chiederci: “Quale contesto vogliamo creare?”

“Il rilancio dell’occupazione non può essere un incremento semplicemente numerico, ma bisogna puntare a una occupazione di qualità per i giovani italiani”, ci spiega Maria Cristina Pisani.

Il CNG ha creato un Piano Nazionale per i Giovani che rappresenta oggi una prospettiva per il nostro Paese.

Una prospettiva per “un’Italia dei redditi e non delle rendite, un’Italia della cooperazione e non della contrarietà, un’Italia delle opportunità per i giovani e quindi per il futuro del nostro Paese”

Senza dimenticare che la pandemia sta allargando il debito pubblico che i giovani sono chiamati a pagare. Di qui il paradosso.

L’Italia è ancora il fanalino di coda per l’occupazione in Europa. Abbiamo il più alto numero di NEET, persone che non hanno né cercano un impiego e non frequenta una scuola né un corso di formazione o di aggiornamento professionale.

A questo, si aggiunge la mancanza di un piano previdenziale “liquido”, lasciatemi passare la metafora, adatto alle condizioni attuali di lavoro dei giovani. Così come mancano dei piani per abbassare la soglia del precariato.

CNG. Il megafono per far sentire la voce dei giovani.

Perché è una partnership importante quella fra CNG e Comincenter? Il Consiglio Nazionale dei Giovani è un aggregatore di idee, necessità, best practices che arrivano dai ragazzi e dalle ragazze di ogni parte d’Italia. Il suo compito è ascoltare e portare nei luoghi delle decisioni politiche la voce dei giovani italiani.

Il CNG è il megafono della nostra voce. “Il tema dei giovani, nel nostro Paese, è IL tema” come ci ricorda il nostro CEO Antonio Candela. Colmare il gap generazionale è la missione che tutti insieme, territori, associazioni, scuole, università sono chiamati ad affrontare, oggi.

Ripartire dai luoghi. Quale visione?

Partire dai luoghi, dai singoli Comuni, e fare rete con enti e attori che, a livello nazionale, si occupano di politiche giovanili, è una sfida aperta. E di questo parleremo il prossimo mercoledì con Mario Guarente, sindaco di Potenza e delegato ANCI per le politiche attive del lavoro.

Vi aspettiamo per un Caffè Digitale, o una tisana, se preferite, mercoledì 9 dicembre alle 15.30 sui canali Facebook e Youtube del Comincenter

Cosa ne pensi? Scrivilo nei commenti!

Skip to content
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: